4.1 Ricerca che genera conoscenza
Infrastrutture che valorizzano e trasformano, piattaforme che creano retePer rafforzare il ruolo di UniTo nel panorama della ricerca nazionale e internazionale, è necessario trovare un miglior equilibrio tra ricerca di base e ricerca applicata. La prima è il fondamento dell’innovazione a lungo termine e va sostenuta con investimenti stabili e autonomia progettuale; la seconda genera impatto diretto sulla società e sullo sviluppo economico, e va coltivata con strumenti che favoriscano collaborazione, trasferimento tecnologico e interdisciplinarità.
Alla luce degli importanti investimenti realizzati con i fondi PNRR e PON, UniTo è oggi chiamata a definire una strategia di sostenibilità e valorizzazione delle proprie grandi infrastrutture scientifiche, laboratori e strumentazioni, in una logica di programmazione pluriennale. Occorre un’analisi dettagliata delle risorse esistenti, l’individuazione di sinergie interne e la costruzione di piani chiari per aggiornamento, gestione e manutenzione.
Un esempio virtuoso recente è rappresentato dalle Piattaforme Scientifiche@UniTo, nate per favorire la collaborazione interdisciplinare su temi strategici come energie rinnovabili, AI, idrogeno, plastiche sostenibili, aerospazio e riuso dell’acqua. Queste strutture hanno dimostrato di essere efficaci facilitatori del trasferimento tecnologico e dell’innovazione, ponendo UniTo all’avanguardia nelle sfide globali e nei rapporti con enti, aziende e istituzioni.
Nei prossimi anni, sarà fondamentale consolidare e ampliare questo modello, potenziando la comunicazione, la visibilità, la semplificazione dei processi, e il coinvolgimento degli stakeholder esterni anche nella definizione delle priorità di ricerca. Un sistema strutturato di monitoraggio e valutazione dell’impatto delle piattaforme completerà il quadro, permettendo di orientare meglio le strategie e attrarre nuove risorse.