4.3 Dati liberi, ricerca più forte
UniTo per l’Open ScienceLa promozione dell’Open Science è un passaggio chiave per garantire un accesso equo alla conoscenza e accelerare l’innovazione. UniTo, da sempre sensibile a questo tema, intende rafforzare il proprio impegno in linea con le migliori pratiche europee e internazionali. L’accesso aperto ai risultati della ricerca, basato su una gestione corretta e trasparente dei dati (fair by design), permette di moltiplicare le opportunità di progresso scientifico, migliorare la riproducibilità dei risultati e ridurre le disuguaglianze nell’uso della conoscenza.
UniTo ha promosso iniziative importantissime come la formazione per data steward e la costituzione del gruppo OA@UniTo. Oggi, anche la nuova generazione di ricercatrici e ricercatori ci sollecita un intervento più sistemico e pervasivo: è quindi il momento di trasformare questa sensibilità diffusa in un piano strutturato e condiviso, ossia nell’elaborazione di un Action Plan per l’Open Science, in collaborazione con gli attori già attivi e competenti sul tema delle diverse discipline, da sottoporre agli Organi di Ateneo seguendo l’esempio di LERU e COARA. Il piano dovrà contenere una roadmap con obiettivi, tempi e risorse, affiancata da un modello organizzativo adeguato che preveda figure di data scientist e data steward, e da una strategia per favorire un cambio culturale nella valutazione della ricerca, con incentivi e riconoscimenti per pratiche scientifiche più aperte, trasparenti e responsabili.