6.6 Liberare energie e creare impatti positivi per l'Assicurazione della Qualità
Evitare l'eccessiva burocratizzazione e ripensare strutturalmente il sistema di Assicurazione della QualitàNegli ultimi anni, le attività di Assicurazione Qualità (AQ) hanno assunto un ruolo sempre più pervasivo in tutti gli ambiti dell’Università, generando un carico di lavoro crescente per docenti, personale tecnico-amministrativo e studentesse e studenti. Tuttavia, la crescente complessità degli adempimenti e una diffusa percezione di eccessiva burocratizzazione hanno prodotto un malcontento generalizzato e un senso di scollamento profondo rispetto alle finalità perseguite.
Per questo è necessario avviare un ripensamento profondo e strutturale del sistema di AQ, orientato a una gestione più snella, digitale, utile e partecipata, che consenta di intervenire concretamente sulle criticità, ridurre il carico amministrativo, migliorare l’efficacia delle azioni correttive e restituire con maggiore chiarezza gli esiti delle valutazioni.
Una ridefinizione dell’assetto organizzativo è prioritaria: le risorse amministrative dedicate all’AQ sono ancora troppo esigue rispetto alla complessità di UniTo e poco dislocate nei Poli con conseguente sovraccarico sui docenti e sul poco personale coinvolto.
Serve rafforzare le strutture centrali e decentrate, con personale formato e specializzato da affiancare ai Dipartimenti e ai Corsi di Studio, e investire su profili professionali dedicati anche per la ricerca e la terza missione seguendo il modello dei Manager didattici.
Il percorso di progettazione condivisa che sarà il punto zero, di avvio di questa nuova strada di gestione dei processi di AQ, sarà implementato non solo con gli organi a ciò espressamente deputati (in primis il PQA) , ma con la comunità e quindi con le componenti docenti, del personale tecnico-amministrativo e del corpo studentesco: dobbiamo davvero fare in modo che l’AQ sia uno strumento utile al miglioramento della didattica, dei servizi e della qualità della vita universitaria, e non un mero e onerosissimo adempimento formale.